Stiamo vivendo chiusi in casa da parecchi giorni, ci possiamo spostare solo per necessità, per andare a lavorare se previsto, per fare la spesa.
La nostra vita è stata STRAVOLTA in poco tempo siamo passati dal muoverci tranquillamente nelle nostre città e nei nostri paesi al dover rimanere a casa per il NOSTRO BENE. Per tutelare la nostra vita, quella dei nostri cari e quella di persone a noi vicine per lavoro o che semplicemente potremmo aver incontrato nell’arco della nostra giornata.
Il nostro stile di vita è stato a dir poco capovolto, prima si usciva per: lavorare, andare a scuola, all’università, per fare sport, per incontrarsi con gli amici, per tessere relazioni sociali, per essere in contatto con il mondo che ci circondava insomma per stare bene!.
E’ paradossale, se ci pensiamo un po', come le nostre abitudini, consolidate negli anni, siano state messe e lo sono tutt’ora, a dura prova.
L’Italia è in lockdown spesso sentiamo pronunciare e leggiamo questa parola. Siamo in quarantena!
Un mix di emozioni si è scatenato in noi: incredulità, smarrimento, paura, angoscia, timore, rabbia, speranza, desiderio.
Di queste emozioni ce ne dobbiamo fare qualcosa, non possiamo semplicemente allontanarle o evitarle perché ritornano, perché la realtà che stiamo vivendo è molto particolare e va affrontata. Ognuno può trovare la sua strada può sperimentare un modo per non tenere dentro di sé queste emozioni.
Sono suggerimenti per poter “affrontare questi giorni molto particolari, mai vissuti prima”. Ci troviamo a vivere in casa da soli, con i familiari, con i coinquilini e dobbiamo ri-calibrare, ri-formulare, ri-adattare i nostri spazi e le nostre esigenze. E’ come se il nostro mondo si fosse rimpicciolito e noi dobbiamo ri-adattarci. Non è facile, non è immediato e non è scontato poterci riuscire, però ci dobbiamo provare. E’ una SFIDA che tutti noi siamo chiamati ad accettare e superare. Per fare ciò un pizzico di creatività e fantasia non guasta.
Un astronauta della NASA, NICK HAGE, a Repubblica Tv ha dato consigli utili per la quarantena essendo lui abituato a dover convivere e condividere spazi ridotti con altre persone per parecchio tempo dice: “Cercate un angolino per voi stessi, collaborate e comunicate”. Forse vale la pena ascoltarlo e mettere in pratica le sue parole.
Anche rivolgere un pensiero a chi non c’è più, ricordare le persone che purtroppo hanno perso la battaglia, con questo nemico subdolo. Ricordare, chi ogni giorno, lavora per garantire la salute a noi e ai nostri cari può farci riflettere sulla necessità di ascoltare e mettere in pratica gli opportuni accorgimenti.
L’unione fa la forza!
Mai come ora questa frase deve riecheggiare nelle nostre menti, l’aiuto e il sostegno reciproco devono far parte delle nostre giornate.
Ringrazio G., una mia paziente, per i dipinti che ho inserito in questo breve articolo. Lei ha trovato la sua dimensione: esternare le sue emozioni attraverso la pittura.
Sedi:
Galleria G. Berchet, 4 - 35131 Padova
Poliambulatorio 4D Medica, Via Cristoforo Colombo, 15 - 35030 Selvazzano Dentro Padova
Partita IVA 02657570806 | Iscrizione all'Albo degli Psicologi del Veneto n° 5115
declino responsabilità | privacy policy | cookies policy | codice deontologico
info@drssagomiero.it | verenaelisa.gomiero@ordinepsicologiveneto.it
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via web o email vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita psicologica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.
©2016 Tutti i testi presenti su questo sito sono di proprietà della Dott.ssa Verena Elisa Gomiero .
Ultima modifica: 13/11/2019
© 2016. «powered by Psicologi Italia». E' severamente vietata la riproduzione, anche parziale, delle pagine e dei contenuti di questo sito.