Lo psicologo prescrive gli psicofarmaci?
La risposta a questa domanda, che spesso viene posta dai pazienti nel corso del primo colloquio conoscitivo, è negativa, ossia lo psicologo non può assolutamente prescrivere nessun tipo di psicofarmaco perché non è laureato in medicina, non è un medico!
Lo stesso principio vale per lo psicologo psicoterapeuta, non può prescrivere psicofarmaci.
Le figure professionali che sono deputate alla prescrizione sono i medici, in particolare il medico di base, lo psichiatra, lo psichiatra psicoterapeuta.
Gli psicofarmaci sono farmaci che agiscono sulla regolazione dei neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale. Agiscono sul cervello influenzando la comunicazione tra le cellule del sistema nervoso (i neuroni).
Sulla base del loro meccanismo d’azione vengono divisi nelle seguenti categorie:
- ANSIOLITICI: abbassano i livelli di ansia.
- ANTIDEPRESSIVI: usati per trattare a lungo termine i disturbi dell’umore (es. depressione, disturbi d’ansia)
- ANTIPSICOTICI O NEUROLETTICI: usati per trattare disturbi psicotici, disturbi bipolari e schizofrenia.
- STABILIZZATORI DELL’UMORE: riducono le gravi alterazioni dell’umore.
Non ci dilungheremo sulla tipologia degli psicofarmaci non è lo scopo di questo breve articolo, ma far presente che nel corso di una psicoterapia, lo psicologo psicoterapeuta può ritenere utile, per il paziente, lavorare in sinergia con lo psichiatra.
Spesso in situazioni di “sofferenza grave” che possono compromettere il lavoro terapeutico e la salute stessa del paziente, prescrivere uno o più psicofarmaci si rivela necessario.
Se il paziente si sente perplesso o spaventato è sempre bene spiegare le motivazioni e gli eventuali effetti collaterali del farmaco così da renderlo sempre informato e partecipe del percorso. Il paziente, deve sentirsi libero di poter chiedere spiegazioni /chiarimenti sui farmaci che gli vengono prescritti per poter essere parte attiva del percorso che si accinge a vivere.
Ci sono pazienti, che pensano che una volta iniziato un percorso di psicoterapia dovranno assumere obbligatoriamente anche i farmaci e rinunciano per paura, perché temono di diventarne dipendenti. Non c’è nessun obbligo, non si deve avere questo timore.
Spero di essere riuscita a chiarire la differenza tra chi PUO’ e chi NON PUO’ prescrivere gli psicofarmaci.
